Adotta una mamma… salverai il suo bambino

Massiccia adesione all’iniziativa di solidarietà promossa in occasione dell’8 marzo dal Sindaco Raffaele Stancanelli e dall’Assessore alla Cultura e Grandi Eventi Marella Ferrera a favore delle madri in difficoltà “Adotta una mamma… salverai il suo bambino“. Una vera propria catena di solidarietà cittadina si è messa in moto, producendo una massa ingente di materiale raccolto presso la sede dell’Assessorato alla Cultura a Palazzo Platamone e che verrà distribuito ai bisognosi da Enti ed Associazioni che seguono questa fascia di donne, spesso giovanissime, in condizione di disagio sociale, di tutto ciò che può aiutare una mamma: cibi per neonati, capi di vestiario, materiale in genere per la prima infanzia.

Molte istituzioni, privati cittadini, hanno già aderito, sostenendo le future madri o le neo mamme a non sentirsi sole nel reggere il peso di una nuova responsabilità, quale è quella della nascita di un bimbo. Nel pomeriggio inoltre nella Sala Conferenze dell’Assessorato alla Cultura, si è svolto, dinnanzi ad un folto pubblico, l’incontro di approfondimento sul tema con esperti e protagonisti impegnati in prima linea sulla tematica sociale della maternità. Sono intervenuti: Barbara Notarbartolo Paternò (Movimento per la vita italiano) sul tema “La priorità materna nel processo educativo”, Alessandra Marchese (volontaria vincenziana), Maria Pulvirenti (testimonianza), Cristiana Bonaffini (Psicologa- Psicoterapeuta- Consulente in Sessuologia) sul tema: “Educare alla sessualità”, Silvana Manzoni (Dirigente Scolastico Scuola Secondaria di I° Grado Q. Majorana), Don Valerio Di Trapani (Direttore CARITAS Catania), Maurizio Sorrenti (ginecologo consultorio Fossa Creta S. Giorgio), Prof. Paolo Scollo sulla legge 194, Giulia Leone.

Commissario Comitato Femminile CRI, Umberto Ienzi ( Presidente del centro aiuto alla vita di Catania), “Esperienze e concretezza per la difesa della vita”, Rosa Maria Di Natale (Comitato Italiano reinserimento sociale in servizio presso il CIRS), Mariella Lo Giudice, attrice L’assessore Marella Ferrera, nella sua introduzione ai lavori ha evidenziato la necessità di far “affidamento sulla sensibilità e generosità di tutti, per compiere un gesto concreto di sostegno che serve, poi, a proteggere il più piccolo e più debole essere umano: il bambino non ancora nato o quello in fasce”.

Il responsabile dell’assessorato alla Cultura e Grandi Eventi ha quindi ringraziato tutti per l’attenzione riservata al progetto, ricordando che “anche un piccolo contributo può servire a salvare la vita ed aiutare una madre in difficoltà salvando l’esistenza di un figlio” e ha sottolineato la collaborazione e la disponibilità della Croce Rossa Italiana, la Confcommercio, la Federfarma, la Confindustria, la Simeto DocKs, il Movimento per la Vita Italiano e inoltre Laura Abate per i supermercati A&O, IperCOOP “Katane “, il negozio Baby Bazar di C.so delle Province, la pasticceria “Prestipino” di Piazza Duomo, la libreria Cavallotto, i volontari della Casa di Carità di via S. Pietro e tanti liberi cittadini. Bollettini di conto corrente e salvadanai per la raccolta di fondi, sono stati messi a disposizione dei partecipanti al convegno, a cura del “Movimento per la vita Italiano”. Fino al 15 marzo, infine, sarà possibile consegnare, presso l’Assessorato alla Cultura di via Vittorio Emanuele n. 117 e 121, generi di prima necessità per giovani madri in difficoltà.

Fonte | cataniaoggi.com

2018-08-08T19:25:36+02:00

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